Esposizione Universale – L’arte alla prova del tempo, la mostra curata da Giacinto Di Pietrantonio, direttore della GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo, e ospitata nelle sale del museo da aprile a luglio 2009, si trasferisce oltre oceano, alla Fundación PROA di Buenos Aires, dal 19 settembre 2009 al 10 gennaio 2010.
Il progetto espositivo tiene fede al concept ideato per la GAMeC: sei secoli di storia dell’arte si snodano in un percorso che accoglie circa 90 opere, suddivise in otto sezioni: Esposizione Universale del Potere, Esposizione Universale del Quotidiano, Esposizione Universale della Vita, Esposizione Universale della Morte, Esposizione Universale della Mente, Esposizione Universale del Corpo, Esposizione Universale dell’Amore, Esposizione Universale dell’Odio.
Opere provenienti da numerose collezioni pubbliche e private, e da uno fra i più importanti musei di arte antica in Italia, l’Accademia Carrara di Bergamo, il cui patrimonio sarà, ancora una volta, il punto di partenza del dedalo espositivo.
Le opere di Agostino Carracci, Guercino, Palma il Giovane, Tiepolo e Veronese, si specchieranno, infatti, con quelle di Christo, Marcel Duchamp, Giorgio De Chirico, Gino De Dominicis, Jimmie Durham, Gilbert & George, Maria Lai, Giorgio Morandi, Marisa Merz, Luigi Ontani, Jeff Wall, Gilberto Zorio, Mario Airò, Stefano Arienti, Simone Berti, Margherita Manzelli, Pietro Roccasalva, Ben Vautier, fra gli altri.
Tematiche universali trattate nei secoli da artisti antichi, moderni e contemporanei; periodi diversi a confronto per mettere alla prova i metodi di rappresentazione di argomenti eterni, sempre diversamente affrontati, e per sottolineare le influenze e le relazioni esercitate dal passato sul presente e viceversa.