International year of light 2015
NOTTI DI LUCE

Nell’ambito del Festival che si svolgerà a Bergamo dal 31 agosto al 6 settembre, l’Archivio Walter Barbero ha organizzato due eventi espositivi:

lasciare tracce
Il viaggio di Walter Barbero

A conclusione della catalogazione dell’intero lavoro dell’architetto Walter Barbero (Roma, 1941 – Bergamo, 2010) l’omonimo archivio, attivo dall’ottobre 2011, ha progettato alcune iniziative per ripercorrerne l’itinerario intellettuale. Figura poliedrica, di vasti e molteplici interessi, Barbero ha contribuito in modo significativo ad arricchire il panorama culturale nazionale e internazionale, mettendo spesso Bergamo e la sua storia al centro della propria attività di studioso e progettista.

ARCHITETTURA DI GRUPPO
Barbero Ciagà Gambirasio Zenoni

Galleria Ceribelli via S.Tomaso, 86 Bergamo
4 settembre – 10 ottobre 2015
Inaugurazione venerdì 4 settembre ore 18.00

Presentazione dell’attività di progettista architetto, svolta principalmente in collaborazione con i colleghi Baran Ciagà, Giuseppe Gambirasio e Giorgio Zenoni. Attività che ha dato vita, tra la metà degli anni ‘60 e la metà degli anni ’80, a un percorso di ricerca molto originale (rintracciabile sia nei progetti, sia negli edifici realizzati) testimoniato dall’attenzione della critica e dalla pubblicazione delle opere su alcune delle più prestigiose riviste di architettura nazionali e internazionali. Raccontare la qualità di questo percorso, molto ben esemplificato dai lavori bergamaschi, ha inoltre l’obiettivo di porre l’attenzione su importanti architetture contemporanee della città purtroppo ancora poco valorizzate.
Nel cortile della Galleria è esposto un totem disegnato da Barbero per Notti di Luce.

TUNISIA

GAMeC – Spazio ParolaImmagine
17 settembre – 25 ottobre 2015
Inaugurazione giovedì 17 settembre ore 18.00

Presentazione di due progetti: la riqualificazione del villaggio berbero di Douiret in Tunisia e l’accurato studio grafico per la guida della Tunisia (Clup, 1982) con i quali si intende mettere in luce la complessità intellettuale di Walter Barbero, proponendo disegni e quaderni di viaggio, disegni di architettura, fotografie e oggetti. Lo scopo è illustrare un modo di lavorare che coinvolgeva tutti i suoi interessi e i suoi diversi modi e strumenti del fare e creare.