Sabato 11 dicembre, in occasione della Diciassettesima Giornata del Contemporaneo promossa da AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, la GAMeC offre al pubblico un’occasione unica: visitare gratuitamente la grande mostra Nulla è perduto. Arte e materia in trasformazione.

La mostra si snoda in un percorso di forte impatto sensoriale suddiviso in quattro sezioni – Fuoco, Terra, Acqua e Aria – e accoglie una ricca selezione di opere provenienti da importanti collezioni internazionali, sia pubbliche sia private. 
Lavori di periodi diversi, dalle creazioni dada e surrealiste, indicative dell’interesse di alcuni autori – come MarcelDuchamp, Max Ernst, Man Ray o Leonora Carrington – per il tema dell’alchimia, alle produzioni di alcuni tra i più importanti esponenti delle neoavanguardie – da Yves Klein a Otto Piene, da Robert Smithson ad Hans Haacke – includendo le composizioni di alcuni artisti affini alle poetiche dell’Arte Povera – PierPaolo Calzolari e Paolo Icaro –, opere scultoree e installazioni di autori emersi negli anni Ottanta fino ad arrivare alle ricerche recenti di alcuni tra i più significativi artiste e artisti internazionali delle ultime generazioni.

Il percorso espositivo si completa dell’installazione ambientale Muscle Memory ideata dall’artista svedese Nina Canell per lo Spazio Zero della Galleria, volta a indagare il territorio di confine tra le dimensioni dell’organico e dell’inorganico, tra materia vivente e materia inerte.

In occasione della Giornata del Contemporaneo la GAMeC presenterà inoltre la performance Unusual Things Happen (It’s all There) dell’artista Bruno Jakob. 
Dalle 16:00 alle 17:00, presso il Bookshop del museo i visitatori potranno assistere alla proiezione della performance dell’artista; in contemporanea, l’evento potrà essere seguito sui canali digitali della GAMeC.