Lunedì 26 giugno 2017, alle ore 18:00, la GAMeC – Galleria d’Arte Moderna e Contemporanea di Bergamo ospita la presentazione del libro +corpiriuniti del fotografo Virgilio Fidanza (Lubrina Editore, 2016), un racconto per immagini sugli ambientidismessi degli Ospedali Riuniti di Bergamo.
Intervengono:
M. Cristina Rodeschini – Direttore della Fondazione Accademia Carrara
Giampietro Guiotto – Critico d’arte del quotidiano Bresciaoggi; docente di Storia di Estetica e Storia dell’Arte alla Libera Accademia di Belle Arti di Brescia
Gianmariano Marchesi – Direttore dell’Unità di Anestesia e Rianimazione 3 dell’Ospedale Papa Giovanni XXIII di Bergamo
Virgilio Fidanza – Autore
Con il progetto +corpiriuniti, Virgilio Fidanza non intende suggerire la conservazione di un luogo – dismesso dal 2012 – ma mira a mettere in luce i rapporti umani e intimi che si sono sviluppati tra le sue mura. Le scene ritratte, testimoni di una lontana quotidianità, lasciano infatti libero il lettore di interagire con esse, invitandolo a fare emergere il proprio vissuto e a confrontarsi con la propria esperienza.
La narrazione è suddivisa in nove capitoli dai titoli semplici e diretti, che offrono una panoramica di quello che un tempo era uno spazio vivo, condiviso, sofferto.
Dalla sezione Architetture – composta da una serie di dittici in cui i modelli in scala degli edifici sono accostati alle fotografie degli spazi reali – agli Autoritratti, in cui Fidanza diviene parte dell’ambiente fotografato, invitando il lettore, attraverso una riflessione sul significato del tempo e del corpo biologico, a un confronto intimo e diretto conun tema difficile come quello della morte; dai capitoli riferiti a specifici elementi architettonici quali Pavimenti, Muri, Finestre, Soglie a sezioni come Sedie, oggetti che favoriscono una vicinanza con l’altro e offrono un invito al dialogo che però è, al tempo stesso, ostacolato da un’esortazione al silenzio, rispettosa del luogo;Torno subito, che invita a riflettere sul tempo dell’attesa, e Archivi, che presenta immagini all’apparenza fredde, asettiche, ma che lasciano un segno profondo e un senso di smarrimento in chi le osserva.
Negli scatti di Fidanza emerge lo stato di abbandono degli spazi, in un’atmosfera che riporta a un tempo passato ma ancora in un certo senso vivo e presente, da riscoprire.
Come afferma lo stesso autore: “Un cambio di prospettiva rispetto ad una visione che, anziché concentrarsi sul valore semantico e simbolico della rappresentazione, si interroga in modo inconcludente sulla natura del mezzo. […] È necessario uscire dal testo melanconico di “ciò che è stato” e prendere aria fresca, per costruire un testo del vissuto, che ancora sta qui, nel presente, dentro di noi”.
Il volume include un’introduzione a cura dell’autoree presenta – accanto a un testo critico di Giampietro Guiotto e a un intervento di Gianmariano Marchesi – contributi di Arnaldo Minetti, Presidente dell’Associazione Cure Palliative Onlus, e dei giornalisti Paolo Berizzi e Francesco Alleva; degli architetti Oliviero Godi e Leonardo Angelini; dell’art director Enrico Baleri e del professor Dario Guerini.
+corpiriuniti è stato selezionato per partecipare alla candidatura finale dell’edizione 2017 del Prix du livre d’auteur, all’interno di Les rencontres de la photographie, la più importante rassegna fotografica internazionale che si terrà ad Arles dal 3 luglio al 24 settembre.