3 OTTOBRE 2017, ORE 21:00
AUDITORIUM DI PIAZZA LIBERTÀ – BERGAMO

A seguire, incontro con la regista
moderato dal Direttore della GAMeC Giacinto Di Pietrantonio  

GAMeC Lab80 film hanno il piacere di presentare la proiezione del lungometraggio Controfigura (2017), opera prima dell’artista Rä di Martino recentemente ospitata, in anteprima mondiale, alla 74. Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica della Biennale di Venezia, nella sezione fuori concorso Il Cinema nel Giardino.

Il film è stato realizzato nell’ambito della quarta edizione di Museo Chiama Artista, il progetto – quest’anno a cura di Iolanda Ratti e Alberto Salvadori – nato nel 2013 dalla collaborazione tra la Direzione generale arte e architettura contemporanee e periferie urbane del MiBACT e AMACI – Associazione dei Musei d’Arte Contemporanea Italiani, seguendo il comune intento di sostenere attivamente il sistema del contemporaneo nel nostro Paese, attraverso la commissione ad artisti italiani di nuove opere che verranno successivamente presentate all’interno della rete museale.

Per la proiezione a Bergamo, la GAMeC si è avvalsa della preziosa collaborazione di Lab 80 film, grazie alla quale il lungometraggio sarà presentato nella sala cinematografica dell’Auditorium di Piazza Libertà in occasione di una serata – evento che vedrà la partecipazione della regista. Alla conclusione del film, infatti, Rä di Martino racconterà il proprio progetto nel corso di una conversazione con il Direttore della GAMeC Giacinto Di Pietrantonio, a cui seguirà un confronto diretto con il pubblico.

Recentemente vincitore del prestigioso Eurimages Lab Project Award al Karlovy Vary Film Festival, Controfigura – con Filippo Timi, Valeria Golino, Corrado Sassi, Younès Bouab, Nadia Kounda – è il racconto di una troupe che cerca di realizzare in Marocco il remake del film del 1968 The Swimmer (Un uomo a nudo).
Come nella pellicola originale – che vedeva Burt Lancaster tornare alla sua villa a piedi e in costume da bagno, tuffandosi in tutte le piscine incontrate lungo il cammino – il protagonista del film di Rä di Martino intraprende un percorso che attraversa idealmente la città di Marrakech, descrivendo il contrasto tra i campi da golf e le piscine lussuose del jet set internazionale e il deserto circostante.
La “controfigura” del titolo è impegnata nel testare inquadrature, location e piscine dove si muoverà l’attore principale. Nel corso del racconto assistiamo ai suoi tentativi di entrare nella parte, mentre i veri attori irrompono sulla scena e la troupe si muove dietro le quinte, in un set in cui sembra che nessuno sappia esattamente cosa fare.

Il film è stato prodotto da Dugong Films, In Between Art Film, Snaporazverein, Produzioni Illuminati, Haut Les Mains e Waq Waq Studio, con AMACI e DGAAP del MiBACT e con il sostegno della galleria Monica De Cardenas.