In occasione del terzo ciclo di Pensare come una montagna saranno presentate le produzioni filmiche prodotte dalla GAMeC a firma di Michela de Mattei e Invernomuto, Agnese Galiotto, e Giulio Squillacciotti, nel corso di una tournée che da febbraio a maggio 2025 toccherà le valli bergamasche.

Paraflu di Michela de Mattei e Invernomuto
La ricomparsa dei lupi in diverse zone d’Italia ha portato Michela de Mattei e Invernomuto ad analizzare la figura di questo predatore quale simbolo di indipendenza e conoscenza, conflitto e trasformazione. Paraflu si addentra e travalica i paesaggi delle Alpi Lombarde, alternando riprese in 16mm a effetti generati dall’intelligenza artificiale che amplificano il senso di spaesamento e ambiguità evocati dal lupo, alludendo altresì ai racconti del filosofo e naturalista Baptiste Morizot che descrivono l’animale come possessore dell’arte prestidigitatoria del depistaggio.

Migratori di Agnese Galiotto
Il lavoro di Agnese Galiotto si snoda lungo la rotta migratoria naturale che attraversa l’Italia e si estende sino al nord Africa, nei percorsi seguiti da molte specie di uccelli. Un corridoio di volo che connette diversi ecosistemi, sottolineando quanto questi fenomeni siano cruciali per la biodiversità e la sostenibilità ecologica delle Alpi e delle aree circostanti. Migratori si concentra sulla complessa interazione tra essere umano e natura, ma la narrazione suggerisce anche una riflessione sul rapporto tra osservazione scientifica e libertà animale.

MUT di Giulio Squillacciotti
l film racconta, attraverso l’esperienza di due giovani allevatori e dei loro genitori, la ciclicità della vita in alpeggio. Sin dal titolo — “monte”, in dialetto bergamasco — si evince il ruolo della montagna che, onnipresente, modella i ritmi e le esperienze di chi la abita. Nel film, tuttavia, questa resta sullo sfondo delle azioni dei giovani protagonisti: il formato quadrato del cortometraggio lascia spazio a inquadrature che ne racchiudono porzioni, guidando l’attenzione verso i dettagli e le interazioni fra i membri della famiglia, e quelle fra loro e gli animali. Una scelta stilistica che anziché limitare il respiro visivo immerge lo spettatore in una prospettiva intima, che rinuncia ai campi aperti, descrittivi, per raccontare il legame profondo tra la montagna e chi la vive.

Calendario proiezioni:

23 febbraio / Branzi, Val Brembana
MUT di Giulio Squillacciotti

15 marzo / Gorno, Val del Riso
Proiezione dei tre film

5 aprile / Vedeseta, Val Taleggio
Proiezione dei tre film

11 maggio / Averara, Val Brembana
Migratori di Agnese Galiotto

18 maggio / Gromo, Val Seriana
Paraflu di Michela de Mattei e Invernomuto

La tournée è realizzata in collaborazione con Lab 80 film.

Le proiezioni saranno accompagnate da una serie di laboratori, incontri ed eventi per adulti e famiglie.

Maggiori informazioni sulle attività e sulle modalità di partecipazione saranno presto disponibili in questa pagina.